Tag Archives: USA

2009-2021: il ritratto dei social media

L’espulsione dai social media del Presidente Usa, nel giorno dell’assalto al Campidoglio, rappresenta una nuova declinazione della libertà di parola in Occidente: nel 2021, esprimere il pensiero ha un prezzo che parte della società non è più disposta a pagare. Dalla notte delle elezioni Donald Trump, con lo slogan Stop the Steal, denunciava il furto […]

Continue Reading

Trump, una visione di Medio Oriente realizzata

Il Medio Oriente come il cubo di rubik: un enigma che Donald Trump s’è trovato in mano sin dal primo giorno di Presidenza. Non a caso il tema è stato centrale nei dibattiti elettorali 2015-2016, in tutte le sue diverse facce: prima fra tutte, lo Stato Islamico (Isis), con la barbara legge del sangue calata […]

Continue Reading

JFK: Bob Dylan canta dell’assassinio più turpe

Una ballata di 17 minuti con tema l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, e il colpo di Stato consumatosi a Dallas il 22-11-1963; pubblicata lo scorso marzo, con gli Stati Uniti svegliatisi in piena pandemia Covid19, e con un Presidente in stato di negazione: Murder Most Foul di Bob Dylan diventa all’istante il poema inter-generazionale di […]

Continue Reading

George H. W. Bush: il gigante trasparente del XX secolo

E’ un’assenza il gesto politico che la storia ricorderà di George Herbert Walker Bush, il 41° Presidente degli Stati Uniti. Nel 1989 la caduta del Muro di Berlino simboleggiava il crollo di un sistema politico-sociale, il comunismo, in antitesi con le democrazie liberali e capitaliste: dopo 40 anni di Guerra Fredda, l’Unione Sovietica stava cedendo. […]

Continue Reading

Russiagate, Wikileaks e la dimensione parallela di Seth Rich (2/2)

Originario di Omaha, Nebraska, Seth Rich era un giovane trascinante, solare, con la passione per la politica; e per i panda, quasi ci fosse una giocosa identificazione con quel mammifero. Ma la sua aspirazione, racconta chi lo conosceva bene, era aiutare gli altri, tanto da essere molto attivo in organizzazioni di volontariato. Ma quell’aspirazione lo […]

Continue Reading

Trump, Exxon, Russia, e la proporzione inversa occupazione-clima

Reindustrializzare gli Stati Uniti, e quindi rilanciare l’occupazione, è il messaggio che ha consegnato la Casa Bianca a Donald Trump: “Make America Great Again”, come slogan, ha riportato alla mente un’epoca in cui al primato economico corrispondeva una formidabile produzione manifatturiera, con annessa prosperità dell’indotto. Oggi, il primato economico americano è ancora incontrastato (se si […]

Continue Reading

Elezioni Usa: storia di una sconfitta democratica

“Perché dovremmo fidarci di te per guidare il Partito in questo momento? Hai sostenuto un candidato sbagliato; te, e chi è venuto prima di te, avete tramato in queste elezioni per ottenere il vostro personale tornaconto.” Sono le accuse di un funzionario del DNC (il Partito Democratico), rivolte durante un’assemblea a Donna Brazile, Presidente ad […]

Continue Reading

Clinton, Obama, e il fondo dell’Emailgate

Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama inviava email all’indirizzo privato del Segretario di Stato Hillary Clinton, e lo faceva schermandosi dietro a uno pseudonimo. E’ emerso venerdì 23 settembre con la pubblicazione di 189 pagine dall’inchiesta dell’Fbi sul server privato di Hillary Clinton, e terminata lo scorso 5 luglio con una proposta di non […]

Continue Reading

Guerra in Libia: il falso intervento umanitario del 2011

Rispetto alla macelleria siriana, la Libia rimane un teatro minore, spezzettato in un caotico quadro dove al governo filo-islamico di Tripoli, si oppone il Generale Haftar e il governo di Tobruk; da anni poi, in vaste aree, si sono radicate fazioni armate fedeli ad Al Qaeda, o ramificatesi dallo Stato Islamico: è una specie di […]

Continue Reading

Convention Democratica: le mosse di Sanders prima di concedere alla Clinton

“Possiamo cambiare; e però possiamo anche ritornare al passato”. Questo è uno dei messaggi consegnati dal Presidente Usa Barack Obama al popolo americano, con il suo appoggio ufficiale a Hillary Clinton, la “presunta nomination” dei democratici nella corsa alla Casa Bianca. Nel 2008 Obama aveva adottato lo slogan “we can change”; che divenne poi “yes […]

Continue Reading