Archive | Diritti Umani RSS for this section

Libertà di parola: se mi cancelli ti ascolto

“Ti cancellerò, e cancellerò il tuo canale se non parli contro la discriminazione razziale, e del tuo privilegio di bianca”. La minaccia alla youtuber americana SouthernAsmr è arrivata insieme a un’accusa terribile: “sei una razzista bigotta”; a lanciarla pubblicamente, un’altra youtuber, con un seguito di oltre 1 milione di persone. Qual’era la colpa di Mary, […]

Continue Reading

L’accoglienza straordinaria e i Decreti Sicurezza

“E’ stata un’esperienza che mi ha arricchito; ho stabilito legami con persone che pensavo molto diverse da me; al tempo stesso, professionalmente, è stato molto forte: con colloqui davvero intensi.”. E’ la testimonianza della psicologa Roberta Spiniello, che dal 2015 al 2018 ha lavorato a Milano per l’Associazione Onlus “L’Albero della Vita” all’interno del Progetto […]

Continue Reading

L’Australia, Assange, e la “cancellazione” della libertà di stampa

L’Australia è lontana, ma la risonanza della campagna “Your right to know – è tuo diritto sapere”, è arrivata fino a noi lo scorso 21 ottobre, con le prime pagine dei maggiori quotidiani auto-censurate: la grafica mima i documenti “sanitized“; è una tecnica applicata a informazioni che, per motivi di “sicurezza nazionale”, un Governo tiene […]

Continue Reading

Il sequestro di Julian Assange

“La situazione in cui si trova Julian è pericolosa; quando l’ho visto, sono rimasto sconvolto: ha perso peso, è isolato, lo tengono in un regime punitivo”. E’ la testimonianza del giornalista John Pilger sulle condizioni di Julian Assange, attualmente detenuto nell’ala ospedaliera del carcere di massima sicurezza di Belmarsh, Gran Bretagna. E’ rinchiuso lì dallo […]

Continue Reading

Il ricordo di Tienanmen nell’era dei Gilet Gialli

La mia, nel 1990, era un’estate di adolescenza e spensieratezza; ma serbavo ancora il ricordo della strage dell’anno prima, a Piazza Tienanmen. Soprattutto perché in quelle settimane di luglio e agosto rivedevo spesso le prime pagine sui moti cinesi: per caso, rattoppavano una finestrella del condominio dove abitava il professore di matematica che mi dava […]

Continue Reading

L’unità di misura della ribellione

“E’ stata Fuente Ovejuna”, così urlavano i cittadini di un villaggio contadino nella Spagna del ‘400, Fuente Ovejuna appunto, mentre venivano sottoposti a tortura; i carcerieri del re volevano sapere chi fosse l’esecutore dell’assassinio di Fernan Gomez, il Signore di Cordoba. Nessuno cedette: era stato il villaggio intero a ribellarsi a Gomez; il quale, in […]

Continue Reading

Julian Assange, il condannato senza processo

“Un megalomane autistico e un pervertito sessuale”. Così Julian Assange viene descritto in Purity, di Jonathan Frenzen. Un giudizio spietato sul cittadino australiano; ma il venerato scrittore Usa è andato oltre: nel romanzo uscito nel 2015, ha costruito uno dei protagonisti, Andreas, ispirandosi al fondatore di Wikileaks. Andreas è a capo della Sunlight Project – molto […]

Continue Reading

(H)OLA CHINA dieci anni dopo le Olimpiadi di Pechino

Nel 2006 cantai le ilari imprese di quattro ragazzi alle Olimpiadi di Barcellona, celebrate quattordici anni prima; raccontai, in particolare, di una “grossa cosa” che facemmo io e tre amici nello Stadio del Montjuic: in quello scritto, intitolato (H)OLA CHINA, usai una metafora per associare quella nostra impresa con le Olimpiadi di Pechino, in programma […]

Continue Reading

I torturatori di Stato del nuovo millennio

“Sono crudeli, sono cattivi, temo che sia morto”. E’ l’urlo di Grace Meng, lanciato attraverso la BBC, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sorte del marito Hongwei Meng. Presidente dell’Interpol (Organizzazione Internazionale della Polizia Criminale), già Vice-Ministro per la Sicurezza in Cina, Meng è scomparso nel suo Paese lo scorso 25 settembre; a rapirlo, però, non […]

Continue Reading

La tortura, ponte ideale fra l’Amministrazione Bush e Trump

L’ascesa di Brett Kavanaugh alla Corte Suprema, voluta fortemente da Donald Trump, rappresenta un passaggio cruciale per l’anima della politica Usa; e non solo perché il Partito Repubblicano si è compattato intorno al Presidente, per difendere la nomina dagli attacchi dei Democratici. Fino a poco tempo fa Kavanaugh era considerato un fedelissimo dei Bush, tanto […]

Continue Reading